Salita ai laghi, 2 gennaio 2019.
Sveglia malinconica, mi sentivo un po’ sola. Coccolata e incoraggiata da Babette, dal suo abbraccio e dal suo sorriso.
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Sento sempre una grande riconoscenza verso le donne Maestre, quelle donne che mi insegnano ad andare avanti, a perseguire i miei sogni, a nutrire e a far fruttare tutta la mia forza,
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Questa è stata una delle camminate più impegnative che abbia fatto da sola. Me l’ero preparata bene, perché la prima volta non ero sicura della strada ed ero tornata indietro, assai frustrata. Vai all’articolo
Lui è l’Albero Drolo. Drolo vuol dire strano, ed è l’unica parola che conosco in patois.
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A Estoul è già caduta la prima neve e fra poco sarò di nuovo lì, nel silenzio bianco che avvolge e culla, per Immaginare e Vivere nuovi profumi e nuovi inizi.
Dal mio amore per la montagna e dal vagabondare sulle creste e nei boschi in libertà e solitudine (quella bella eh, questa qui), si sono aperte nuove strade di suggestioni, sogni, disegni e acquerelli, e oggi è nata l’idea di portare lassù i miei laboratori di disegno e pittura, Vai all’articolo
C’è una regione nei desideri del cuore
dove la volontà può muoversi libera;
terra di ombre e di guglie tormentate,
di fiamme scintillanti di ghiaccio,
di nuvole e di cori di stelle,
terra magica delle altezze;
dove urlano forte i venti e le acque,
abitate dalle fantasie e dalle paure dei sogni.